Una scelta che nasce dall’ascolto del territorio e dalla volontà di offrire un supporto reale a chi incontra maggiori difficoltà negli spostamenti, in particolare le persone anziane, rafforzando al tempo stesso il legame tra i diversi quartieri della città.
Il servizio prenderà il via nel nuovo anno, a partire da martedì 13 gennaio, e sarà attivo il martedì e il venerdì con partenza da Via Cossato, di fronte alla Chiesa di San Bernardo. Sono previste due corse di andata e due di ritorno, configurandosi come un collegamento di prossimità pensato per accompagnare i cittadini nei luoghi della quotidianità, della socialità e della memoria.
Il martedì, in occasione del mercato settimanale, il bus navetta effettuerà le corse di andata alle 8.45 e alle 9.45, con rientro previsto alle 11.00 e alle 12.00. Il percorso attraverserà le principali aree della città, toccando Via Cossato, Via Santhià, Corso Garibaldi, Via Rovasenda, Piazza San Bernardo, Corso Vercelli e Corso Valsesia, fino all’area dell’Enoteca Regionale, consentendo un accesso agevole al centro e alle bancarelle del mercato.
Il venerdì mattina, negli stessi orari, il servizio sarà invece dedicato al Cimitero, garantendo un collegamento diretto e gratuito lungo un itinerario che, partendo sempre da Via Cossato, attraverserà il centro cittadino, Corso Garibaldi, Viale Marconi, Corso Valsesia e Corso Vercelli, fino a raggiungere il Cimitero comunale. Un servizio pensato per accompagnare i cittadini in un momento intimo e significativo, nel segno del rispetto e della vicinanza.
«Con questo servizio – spiegano il Sindaco Maria Vittoria Casazza e il Vicesindaco Daniele Baglione - vogliamo dare un segnale chiaro di attenzione e cura verso la nostra comunità. Il mercato e il Cimitero sono luoghi che raccontano la vita della città: il primo come spazio di incontro, di relazioni e di vitalità, il secondo come luogo della memoria e del raccoglimento. Garantire un collegamento gratuito significa abbattere barriere, favorire l’inclusione e rendere Gattinara una città più vicina alle persone, soprattutto a chi ha maggiori difficoltà negli spostamenti. È una scelta che parla di ascolto, di prossimità e di un modo di amministrare, che parte dai bisogni quotidiani dei cittadini».